Piccoli anticipi di Paradiso, li definisco io.
Protagonisti, un compositore e direttore d’orchestra dal nome impronunciabile e il suo sogno: fare musica meravigliosa insieme, non importa la distanza .
Dieci anni fa ha dato vita a qualcosa che prima non esisteva, il coro virtuale.
“Il coro virtuale è un fenomeno globale che riunisce i cantanti di tutto il mondo e il loro amore per la musica in un modo nuovo attraverso l’uso della tecnologia. I cantanti registrano e caricano il loro video da luoghi di tutto il mondo. Ciascuno dei video viene sincronizzato in un’unica performance per creare il coro virtuale”.
Il lockdown poi, ha fatto il resto.
Eric ha composto un brano di poche semplici parole “Sing gently” e ha invitato cantanti da tutto il mondo a interpretarlo.
E’ nato il Virtual Choir 6, un coro virtuale composto da 17.572 cantanti provenienti da 129 paesi.
Quando uomini e donne di buona volontà si alleano, rendono migliore lo stare al mondo, fosse anche per un solo giorno.
Grazie di cuore a Elisabetta Cuzzolin , componente del Virtual Choir 6, per avermi fatto assaporare un pezzo di paradiso in una giornata difficile della mia vita.
Possiamo cantare insieme, sempre.
Possa la nostra voce essere dolce,
possa il nostro canto essere musica per gli altri e tenere gli altri in alto.
“Sing gently”
Cara Giovanna, grazie a lei per la pazienza con cui ascolta i racconti di questa fisioterapista un po’chiacchierona… Sono contenta che questa esperienza, che per me è stata emozionante ed intensa, sia stata per lei balsamo per l’anima in una giornata difficile, l’obiettivo per cui è stata concepita era proprio questo. Un abbraccio. Elisabetta
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Nessun incontro è casuale, e il nostro ne è la testimonianza 🙂
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