La cocciutaggine di un piccolo melo

Forse penserete che troppo spesso vi racconto storie che hanno a che fare con gli alberi del mio giardino e avete ragione.

Ma la verità è che trovo nella natura una tale quantità di insegnamenti da cui prendere esempio e spunto, che proprio non posso fare a meno di coglierne il valore e condividervelo.

Da quando i miei castagni erano morti lasciando in giardino una grande spazio vuoto, sempre più ostinatamente si faceva strada in me il desiderio di piantare un pero e un melo.

Così una mattina di primavera sono andata in un vivaio e li ho acquistati.

Sono alberi nani, che non supereranno in altezza i 150 cm, e che ho piantato a poca distanza l’uno dall’altro.

Mi piace pensare che cresceranno insieme a Gregorio, Elia e Camilla, i nipotini di mia sorella di cui spesso vi racconto, nati anche loro quest’anno 🧡🧡🧡.

Nel giro di poche settimane sono fioriti e dai loro fiori sono nati dei piccoli frutti.

Ma poi sono arrivate le piogge, i temporali, il maltempo e mentre i frutti del pero sono caduti, il melo con una cocciutaggine incredibile, ha lottato, resistito, perseverato e oggi, trionfano superbe tre piccole stupende mele, che non vedo l’ora di cogliere e celebrare come meritano.

COCCIUTAGGINE

Paolo Crepet dice che la cocciutaggine è l’inizio della passione.

La cocciutaggine è ciò che accompagna il perseguimento di un obiettivo.

Qualche volta viene vista come negativa, perché impedisce di guardare altrove, di trovare alternative, soprattutto quando la strada si fa in salita e l’obiettivo sempre più lontano.

Ma io credo invece che la cocciutaggine sia la compagna più preziosa che possiamo sperare di incontrare quando ci mettiamo in cammino verso la realizzazione di un sogno.

Ci aiuta a tenere duro, a resistere, a non arrenderci, a non cercare strade di ripiego, strategie alternative, a non accettare compromessi.

Se il sogno è là, e lo vuoi raggiungere, certi giorni se non hai una buona dose di cocciutaggine in tasca, diventa difficile resistere alla tentazione di ascoltare chi prova a farti cambiare idea, a scoraggiarti, a dirti che non ce la puoi fare. 

Come vorrei avere la tenacia delle onde!
Subito si lanciano in avanti, tese verso il loro obiettivo
– sempre lo stesso –
e puntualmente il mare le trascina via!
Sanno già di fallire, di non riuscire, eppure non perdono mai la cocciutaggine, né l’ambizione. Andrea De Candia

E siccome in quanto a cocciutaggine ho molto da insegnare, oggi ripropongo in anteprima alle amiche di questo blog un’iniziativa tutta femminile che lo scorso anno ha avuto un grandissimo successo, un progetto bellissimo che nasce con l’intento di invitare le donne a prendersi una pausa dalla fatica quotidiana per regalarsi del tempo di qualità.

Creare qualcosa di bello e unico per le donne è uno dei tanti obiettivi che mi sono posta come Consigliere comunale e devo dire che con questa iniziativa ci sono riuscita.😍😍

Perciò se volete approfittare, non perdete altro tempo e iscrivetevi.

E visto che abbiamo parlato di mele prima di salutarvi, vi condivido una
ricetta di torte alle mele che avevo già postato su questo blog
ma che merita di essere rispolverata.

TORTA DI MELE
Ingredienti
3 uova
250 g di zucchero
230 farina
1 confezione di mascarpone da 250 g ( o di ricotta o 150 g di burro sciolto)
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
2 mele (anche 3 se ne avete)
1 cucchiaino di cannella (se vi piace)
Preparazione
Cominciate a frullare le uova con lo zucchero, aggiungete il mascarpone, la farina, il lievito e la vanillina fino ad ottenere un impasto morbido. Nel frattempo tagliate le mele a cubetti e aggiungete un cucchiaino di cannella mescolandole bene. A questo punto potete procedere come preferite: aggiungete le mele all’impasto mescolando fino a quando non saranno amalgamate, oppure come ho fatto io, stendete una parte dell’impasto sul fondo della teglia rivestita di carta forno, versate tutte le mele e terminate di versare l’impasto rimanente coprendo tutta la superficie. Infornare a 170 gradi per 35/ 40 minuti.

Se vi piace cospargete con un po’ di zucchero a velo.

Vi auguro una buona domenica e come sempre, anzi oggi più che mai se questo articolo sulla cocciutaggine vi è piaciuto, potete sempre condividerlo cliccando qui sotto 👇👇👇.
A proposito, voi siete cocciute quanto me?   😉😉                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         

8 pensieri su “La cocciutaggine di un piccolo melo

  1. Ritengo che le tue considerazioni riguardo alle ispirazioni offerte dalla natura sia un argomento molto apprezzato, e condivido i tuoi pensieri sulla necessità della perseveranza. Molte persone mi hanno riconosciuto la determinazione come una delle mie qualità, ma sono anche arrivato a fare autocritica. Si deve diffidare di quella testardaggine che non ti fa coglliere le sfumature, la complessità delle cose oppure ci si limita involontariamente alle apparenze. La vera essenza della cocciutaggine credo che sia la speranza, e non perdere mai fiducia in se stessi.. Buona domenica anche a te.

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