This is us – Questi siamo noi

Sapete bene che quando mi imbatto in una cosa bella non posso proprio fare a meno di raccontarvela amiche care.

Questa volta si tratta di una serie TV che come ho già avuto occasione di scrivere in questo blog, mi piace guardare la sera dopo cena, quel tanto che basta prima di crollare dal sonno.

A ripensarci ora, mi rendo conto che avrei dovuto intuire dal titolo che questa sarebbe diventata una di quelle serie che avrei posizionato senza esitare tra le mie preferite in assoluto.

Quando ho cominciato a guardarla in compagnia dei miei figli (stranamente), mi ha letteralmente conquistata sorprendendomi senza sosta dalla prima alla quarta stagione senza perdere un colpo (la quinta dovrebbe uscire a breve su Amazon Prime).

Di cosa parla This is us?

Non aspettatevi una trama originale.

Una giovane e innamorata coppia di sposi, che avrebbe dovuto dare alla luce tre gemelli, quando scopre che il terzo bambino non è sopravvissuto al parto, decide di adottare un neonato di colore che è stato abbandonato e portato in ospedale proprio quello stesso giorno.
E’ la storia di una famiglia che a una prima occhiata sembra quasi “perfetta”, ma che in realtà, come tutte le famiglie, deve convivere con fantasmi del passato, con  problemi economici, con scelte di vita difficili, deve affrontare le sue sfide e superare le sue crisi, perennemente sospesa tra una grande fragilità e un immenso coraggio.

Siamo i loro genitori, facciamo del nostro meglio.
Ma alla fine della giornata quello che succede a loro, come si trasformano, è più grande di noi.
A volte prenderanno buone decisioni. A volte prendono decisioni sbagliate.
E ogni tanto, faranno qualcosa che ci farà cadere a terra.
Qualcosa che supera anche i nostri sogni più sfrenati.
I nostri figli staranno bene.

Ma la caratteristica particolare di questa serie, è che parallelamente a questa storia, seguiamo anche quella di questi tre fratelli, che già adulti, vivono la propria vita, che viene narrata spiegandone meticolosamente atteggiamenti, comportamenti e pensieri, facendo sostare ciascuno di loro su quel senso di nostalgia che li assale quando si fermano per ricordare il passato e rivivere qualche episodio dolce o amaro della loro infanzia.

Dopo un primo momento di disorientamento, mi sono accorta che piano piano come in un puzzle, tutte le tessere iniziavano a trovare il loro posto e finalmente il legame che univa questi cinque personaggi e lo sfasamento temporale tra presente e passato mi è sembrato molto più nitido.

E’ stato bellissimo poter gettare uno sguardo sulla vita presente ma anche e soprattutto su quella passata e futura dei personaggi.
Non c’è una problematica sociale che in questa serie tv non venga affrontata sempre con delicatezza e rispetto: problemi alimentari, alcolismo, adozione, lutto, discriminazioni razziali, famiglia d’origine, disabilità, omosessualità.

Tra risate (tante) e lacrime (tantissime) ancora una volta sono tornata a riflettere su quel grande misterioso e unico contenitore che è la famiglia.

Ho pensato a quanto sia fondamentale per i nostri figli, avere la percezione di appartenere a una famiglia dentro la quale potersi sentire a proprio agio, una famiglia imperfetta che non chiede loro la perfezione, una famiglia fragile che non chiede loro di essere forti, un famiglia che commette errori e mancanze, ma che è capace di trasformarle in opportunità di crescita per tutti.


La magia potente della famiglia è tutta qui alla fine, è la certezza che il legame che unisce i suoi componenti non potrà mai essere spezzato da niente e da nessuno, né dal lutto, né da una separazione, neppure dal conflitto, perché nonostante le prove a cui è sottoposta, nonostante venga messa a dura prova di continuo, troverà sempre il modo di ricongiungersi.

Non sempre, ma qualche volta, anche una serie TV, se è capace di condurti dentro la sua finzione così profondamente da mescolarsi con la tua realtà, quasi cancellandone le differenze, aiuta a riflettere sul valore di certi legami e su quanto sia importante non solo volersi bene, ma dirselo spesso, senza dare nulla per scontato.

Mi piace pensare che forse un giorno sarai un vecchio come me, che parlerà con le orecchie di un uomo più giovane, spiegandogli come hai preso il limone più aspro che la vita ha da offrire e l’hai trasformato in qualcosa di simile alla limonata.


Questo è This is Us.

6 pensieri su “This is us – Questi siamo noi

  1. Loretta Cerutti

    Complimenti 🌹🌹🌹💝💝💝

    Il giorno mer 22 set 2021 alle 09:36 Comodamentesedute ha scritto:

    > Gigiuanna posted: ” Sapete bene che quando mi imbatto in una cosa bella > non posso proprio fare a meno di raccontarvela amiche care. Questa volta si > tratta di una serie TV che come ho già avuto occasione di scrivere in > questo blog, mi piace guardare la sera dopo cena, que” >

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