Non ho mai amato granché il carnevale e l’ultimo dei miei pensieri era quello di parlarne dentro il mio blog.

Però, questa settimana sono accadute delle cose che mi hanno fatto cambiare idea, ma soprattutto mi hanno fatto accostare il carnevale ai colori ed è qualcosa che mi è piaciuto molto fare.

E naturalmente non vedevo l’ora di raccontarvelo.

Marina è come il suo nome: limpida e serena.

E’ sposata con Marco (lo so perché avevano partecipato al percorso di incontri in preparazione al matrimonio che tenevamo io e mio marito 😍😍) e ha una grande passione che è la cucina. Durante il lockdown, come me, come molte di voi, ha finalmente trovato il coraggio di pubblicare le sue splendide ricette aprendo una pagina facebook https://www.facebook.com/ricettemarina e una su Instagram https://www.instagram.com/cuci.mari.na/ che vi consiglio di andare a visitare🥰🥰.

Io la seguivo già da qualche tempo perché le sue ricette sono semplici ma d’effetto e si vede che ci mette il cuore quando le prepara. Pensate che ha già pubblicato anche il suo primo ricettario. 🤗🤗🏆🏆

La scorsa settimana in occasione del carnevale si è superata con la torta Arlecchino e quando vedrete la foto mi darete ragione.😋

Intanto ecco la ricetta

TORTA ARLECCHINO 
Ingredienti 
3 uova (temperatura ambiente) – 180 gr zucchero – 250 gr farina di riso (oppure farina 00) – 50 gr fecola di patate – 50 gr latte – 80 gr olio di girasole -1 bustina lievito 16 gr – 5 gocce colorante giallo – 5 gocce colorante azzurro -5 gocce colorante rosso – 5 gocce colorante metà rosso e metà azzurro.
Decorazione
2 cucchiaini marmellata – Qb perline zuccherate 
Procedimento:
Unire le uova allo zucchero e mischiare per 5 minuti fino ad ottenere un composto spumoso. Unire al composto l’olio e il latte. Aggiungere prima l’olio e mischiare, poi aggiungere il latte e mischiare, aggiungere la farina, la fecola e alla fine il lievito. Dividere l’ impasto in 4 ciotoline: una parte di composto lasciatela nella ciotola senza colorante. Aggiungere le gocce di colorante di paneangeli: rosso giallo blu e rosso-blu insieme. Inserire nella tortiera l’ impasto utilizzando i cucchiai degli impasti colorati alternando i colori a proprio piacimento. Infornare a 180 gradi per 40 minuti! Una volta cotta lasciar raffreddare, ricoprire la superficie con uno strato di marmellata e decorare con le perline zuccherate

Vero che è molto originale?
Se volete cimentarvi poi aspetto come sempre le vostre foto.
Grazie Marina per avermi raccontato la tua storia e tantissimi auguri per la tua vita!
La seconda cosa è accaduta proprio ieri mattina ed è stata l’inaugurazione delle Panchine narranti che assieme alla Consigliera e mia amica Irene Sala , al nostro sindaco e all’impegno di due volontari speciali, Enricolegno che già conoscete e il suo amico Dan, abbiamo voluto dedicare a donne splendide che hanno lasciato una traccia importante del loro operato nella storia.

Fare quella passeggiata lungo le vie del mio paese, sostare davanti alle panchine di molteplici colori, ascoltare la loro storia, in compagnia di altre donne, tra le quali le mie signore che frequentano il corso di italiano per stranieri di cui vi ho già raccontato, è stata una grande, grandissima emozione.

Ancora una volta i colori hanno parlato per noi, dimostrando che stare vicini non significa mescolarsi, ma mantenere la propria identità, la propria storia, le proprie tradizioni e anche la propria ideologia, senza rinunciare a condividere un ideale importante.

Abbiamo tanto da imparare dal loro significato.

“La vita mi pare grigia, Lloyd”
“Capita quando le emozioni devono essere ancora tratteggiate, sir”
“E i colori, chi li mette?”
“Nella vita, i colori non si mettono ma accadono, sir”
“Come i fiori su un prato?”
“Come il vino sulla tovaglia, sir”
“L’importante è non aver paura di macchiarsi. Vero, Lloyd?”
“Di colorarsi, sir. Di colorarsi…”

E poi ieri sera sera a conclusione di questa settimana intensa sono andata a teatro a vedere la superba compagnia della Sarabanda cimentarsi nella esilarante commedia de La Locandiera.

Quanto colore in quelle scenografie, in quella recitazione, in quel teatro finalmente tornato alla vita dopo due anni di sosta forzata.

Se vi capita, non perdete l’occasione di andare ad applaudirli 💟💟

Insomma una settimana di carnevale coloratissima come potete vedere!

Ho deciso che qualunque avvenimento capiti nella mia vita, se contiene anche solo un soffio di felicità, non voglio rinunciare a viverlo.

Nonostante tutto, i colori continueranno a far parte della nostra storia, nonostante i duri colpi che non ci vengono risparmiati, e l’immensa fatica di tirarci in piedi ogni volta, tenderemo sempre verso di essi perché sono la nostra energia e la nostra forza.

Perciò amiche mie, circondatevi sempre di un po’ di colore, con un fiore, un abito, un paio di scarpe, un quadro o una scatola di pastelli, non permettete mai al grigiore di averla vinta sulla vostra vita.

Oggi prima di salutarvi vi voglio lasciare con una canzone dello Zecchino d’Oro che amo molto perché i miei figli da piccoli la cantavano spesso ed è un inno alla speranza, di cui abbiamo fortemente bisogno tutti quanti. I bambini sono sempre la spinta più forte per andare avanti.

Vi auguro una buona domenica, accanto alle persone che amate e ricordatevi di scegliere sempre chi per disegnarvi userebbe tutti i colori.

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